Il venditore di stereotipi

Che poi, chi fornisce la materia prima per questi articoli non è la realtà, è il potere delle mafie e delle cricche che mai come ora nell’imporre democraticamente il TAV, ha bisogno di cattiv* per l’operazione di criminalizzazione della resistenza. Operazioni meschine costruite sul genere femminile della protesta, attingendo a piene mani dal catalogo squisitamente maschile degli stereotipi. E poi li chiamano giornalisti.

Due puntuali analisi in merito da Sguardi sui generis e da MeDea.

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