Il gioco delle parti, il gioco delle armi
La Lega non sa più a che gioco giocare. Maroni fa il buonista e gioca alla solidarietà con il permesso a scadenza, Castelli fa il cattivista e gioca con l’evocazione delle armi, Speroni gioca al rialzo e lo sperona con i mitragliatori. Per quanto ancora potranno gettare corpi di donne e uomini in pasto alla loro base ingrassata a badilate di razzismo? Mentre donne e uomini annegano sotto i loro occhi cattivi.