Che ex-macello!
No, non parliamo della macelleria sociale che ci cade sulla testa, quella che dovrebbe sanare le porcherie economico finanziarie della casta politica, che essendo cosa di oggi, appunto, non è affatto ex… Parliamo del posto di proprietà del comune che a Udine l’assemblea del CSA, a suo tempo sgomberato dal Centro di Via Scalo Nuovo, ha deciso di liberare dal degrado e dall’abbandono per renderlo vivo e fruibile. Qui gli eventi in corso.
Dalle orrende pratiche di morte animale, a nuova vita sociale. Ma nessuno è più ottuso e “macellaio” delle istituzioni che si muovono dentro la logica politica che ormai è ben lungi dall’essere quella del bene comune. Perciò si finisce per “uccidere” una struttura per abbandono e incuria piuttosto che accettare di farla vivere grazie al lavoro (gratuito!), alla passione, alla condivisione di pratiche di libertà.