Potere d’acquisto

A Laura, la protagonista del film di Emanuelle Bercot: “Student services”, accade che il potere d’acquisto sia traslato dalla moneta al corpo. Succede, quando la moneta non c’è, ma ne viene richiesta, e molta, per esempio per pagare le tasse dell’università, la mensa, l’affitto ecc. Perché è il corpo l’altra e unica moneta da impegnare.  Non parliamo del film che non abbiamo visto ma della grottesca censura che in Italia lo vieta ai minori di 18 anni. A quanto pare non per le scene hard che, stando al  trailer, non sono certo dominanti, ma probabilmente perché non pare buono accostare università a prostituzione. Eppure… eppure è più scandaloso il proibitivo costo del sapere; pagare per studiare: questo è osceno!

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