La morte è una trivella

Trivelle al Polo Nord, dopo  quelle della Shell, arrivano quelle della Exxon e poi, forse la BP, quella della marea nera nel golfo del Messico. Il riscaldamento del clima dovuto ai gas serra, ha indotto lo scioglimento dei ghiacci il che ha reso il mare navigabile e le perforazioni possibili per l’estrazione di petrolio che produrrà altro gas serra che produrrà altro riscaldamento climatico… Circoli viziosi. Eccone un altro: trivelle nel mare di Sicilia con la benedizione della  Prestigiacomo
Titolare del “ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare”, che “tutela” più dell’ambiente, le imprese perforanti che tutelano gli interessi di famiglia Prestigiacomo.
Buchi nell’acqua sull’orlo della catastrofe ecologica.

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