E oggi il cartello nr. 56
C’è stato un flash mob oggi davanti a Montecitorio, 55 cartelli con i nomi e l’età delle 55 donne ammazzate dall’inizio dell’anno. Ma già ora se ne dovrebbe aggiungere un altro con il nome di Matilde, 63 anni uccisa dal marito che poi si è ucciso a sua volta.
Sentite come ne parla il Corriere: “La malattia, le operazioni al cuore e un forte stato depressivo. Umberto Passa, sarto in pensione di 65 anni, era entrato in un tunnel da cui non è più stato in grado di uscire, se non uccidendo la moglie Matilde con più coltellate e poi togliendosi la vita con la stessa arma…”, cioè, ripetiamo: “…era entrato in un tunnel da cui non è più stato in grado di uscire, se non uccidendo la moglie…”.
Come si può formulare un pensiero del genere? Ma non è come scrivere che da quel tunnel si esce uccidendo la moglie? E poi, eventualmente, ma in subordine, suicidandosi.
Questi non capiscono neanche se quei 55 cartelli glieli fanno mangiare! E menomale che è il periodo che sono tutt* più sensibili verso il femminicidio! Che desolazione… e che rabbia!