Mattatoio globale
Oggi Bollettino di guerra ci informa di una madre, di una figlia e di un’altra donna uccise dai rispettivi marito ed ex compagno; la cronaca ci informa anche che uno, poi suicida, era di nazionaltià indiana, l’altro tunisino.
Ci saranno, come sempre purtroppo, quell* che ne approfitteranno per ingrassare le proprie argomentazioni razziste e xenofobe.
Se c’è invece qualcosa che rende simili nel loro aspetto peggiore molte culture è proprio la considerazione delle donne, quel libero arbitrio che non viene loro riconosciuto, quel “no” che non possono proferire davanti alle pretese dell’uomo, quell’obbedienza obbligata alla cui ribellione la risposta troppo spesso è la morte.
E poi la tacita comprensione e giustificazione per l’assassino e l’omertà della società tutta.
In Italia in quest’ultimo aspetto c’è una vera maestria, quando l’autore è autoctono, naturalmente.