iPod, iPad, iPhone, iKill…
Tutti preoccupati che la mega rissa scoppiata alla Foxconn, la fabbrica dei gingilli tecnologici e dell’ iPhone 5, possa ritardare la produzione e la distribuzione del nuovo oggetto del desiderio.
Un gadget che vale schiavitù, sfruttamento e morte.
Dopo i ripetuti suicidi, le ultime qui, dal diario di un infiltrato e qui, per ricordare qual’è il materiale di cui sono fatti i sogni.