L’uomo che si dissocia da se stesso

Tonio Borg da Malta è stato nominato  Commissario Europeo per la salute.
Tonio Borg è un integralista antiabortista; nel suo paese, nel 2005, in qualità di ministro dell’interno ha tentato di far inserire il divieto di aborto direttamente nella Costituzione, così, tanto per essere sicuro che a Malta nessuno si sogni di intaccare quel divieto che impedisce alla donna di abortire anche se è in pericolo di vita.
Prima il feto.
E’ successo poco tempo fa nell’europea e cattolica Irlanda.
Savita, irlandese di origini indiane, alla 17essima settimana di gravidanza chiede più volte ai dottori di interrompere la gravidanza, perchè avvertiva un fortissimo mal di schiena e stava per abortire.
L’intervento le viene negato perchè, le viene spiegato, “questo è un paese cattolico”.
Savita muore di setticemia il 28 ottobre scorso, una settimana dopo il ricovero. Il feto è stato asportato dal suo corpo il 23 ottobre, dopo che il cuore del bambino aveva smesso di battere.
Come si può definire la barbarie?
Quello che succede in Irlanda, probabilmente succede anche a Malta.
Tonio Borg ha assicurato che le sue visioni personali non interferiranno con il suo ruolo di Commissario alla Salute. … e qualcun*, per fuffa o per finta, gli ha pure creduto.

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