TAV: la banda del buco
La grande talpa sta per entrare in azione e la banda del buco entra in agitazione.
Evoca il terrorismo, quello incarnato nelle br che nel frattempo pensano bene di evocarsi pure loro, chi le nomina è perduto e chi protesta potrebbe essere un* terrorista.
Poi manda l’esercito, ancora, a proteggere la grande fresa che deve fare il grande buco.
Che è praticamente nell’acqua perchè il Tav è un progetto senza capo né coda, soprattutto senza coda perchè dalle nostre parti si delira a tutti i livelli istituzionali e progettuali per non sapere a quale tracciato votarsi.
E se c’è una certezza è quella dei reati che si accompagna al percorso della grande opera.
Senti la Lorenzetti e poi capisci.
E capisci anche perchè tanto accanimento contro i NoTav.
Accanimento alimentato da una informazione tossica, come spiegano dalla ValSusa in questo post, alla quale, là come qua, occorre opporre narrazioni che sappiano costruire ragionamenti liberi ed ancora di più iniziative, dibattiti, lotta, che aiutino il movimento no tav a resistere e a vincere.
Siamo con loro e faremo del nostro meglio.