Un Popò di memoria
Le Pari Opportunità del consiglio regionale del FriuliVeneziaGiulia hanno in piedi un progetto di Archivio della Memoria delle Donne; come lo descrivono loro: “il progetto promuove la conservazione della storia delle donne della regione: testimonianze scritte spesso abbandonate, disperse e frammentate. Il periodo storico interessato va dal dopoguerra ad oggi.”.
C’è una scheda di adesione al progetto attraverso la quale si aderisce e si mette a disposizione notizie, accessi ecc. al proprio archivio.
La scheda di adesione per prima cosa ti chiede il nome dell’associazione.
Di fatti anche le entità che hanno aderito sono tutte associazioni.
A noi il progetto non interessa per tutta una serie di ragioni, meno che meno ci interessa la visibilità istituzionale, ma sapere che sia chiamato Archivio della Memoria delle Donne, quello che è un ben più limitato ed istituzionalmente connotato Archivio della Memoria delle Associazioni delle donne, ci irrita perchè l’istituzione non è il mondo e non può sovrapporsi né fagocitare o cancellare ciò che istituzione non è ed ha comunque memoria perchè ha vita e storia nel territorio.
Restringano perciò il loro campo mnemonico chiamandosi per quello che sono, ne più ne meno; soprattutto né più. Perchè auspicare la parità tra uomini e donne, soverchiando le donne che non hanno il marchio politico e la registrazione associativa è una gran stronzata.