Il movimento per l’oppressione della donna
Certo che se, come nelle idee bislacche del "Corriere della Sera", dovessimo affidare la nostra lotta per la liberà a Sarah Palin, Carly Fiorina, Tina Dupuy o alle locali Dall’Olio Anselma, Mussolini, Santanchè e compagnia cantante, potremmo dire di avere finalmente conquistato la libertà di essere donne come piace agli uomini. Super! La buona vecchia costola di Adamo, madre obbligata, piacente, eventualmente rifatta… Sai che novità! Una volta si chiamava sottomissione, adesso femminismo di destra. Al Corriere della Sera piace, così può continuare a pubblicare senza fastidi glutei femminili qua e là che servono sempre a tenere alte le visite.