150 donne e più
Sono le donne vittime di un presunto codice d’onore, uccise dalla criminalità organizzata dal 1896 a oggi; ne parla Claudia Campese presentando un dossier che raccoglie le loro storie. Storie terribili;
Delitti d’onore e vendette, in cui l’uccisione delle donne viene utilizzata «per normalizzare una situazione in cui sono sfasati gli equilibri»…. Equilibri che per il clan famigliare deve aver rotto anche Angela Costantino uccisa dai parenti nel ‘94 perché aveva una relazione extraconiugale; forse la stessa punizione decisa per Barbara cognata di Angela, scomparsa nel 2009.
Il codice mafioso non ammette trasgressioni; ma quando uccide le donne, si differenzia poi molto da quello sociale maschile? Stando al silenzio omertoso che si crea intorno ai femminicidi in generale, viene da rispondere di no.