Il maschio naturale
Sarà per via delle canonizzazioni gemelle che ieri e nei giorni appresso ci hanno cannoneggiato i timpani da tutti i media possibili, che oggi siamo inciampate su Famiglia cristiana.
E’ questa una lettura per noi inconsueta, ma l’argomento trattato non lo è perchè si colloca bene nella campagna anti gender che agita il mondo cattointegralista, cioè si argomentava sulla (terribile) impronta omosessualista che si vorrebbe introdurre nelle scuole.
Si disquisiva infatti su quanto fosse segnale pessimo e spia di degenerazione il fatto che al liceo Giulio Cesare di Roma alcuni insegnanti avessero proposto in classe la lettura di alcuni passi del libro “Sei come sei” di Melania Mazzucco in cui si narra di rapporti omosessualisti negli spogliatoi. Apriti cielo! Sono volate denunce per corruzione di minore e pubblicazione di spettacoli osceni.
E poi, Famiglia Cristiana, -che si chiama famiglia cristiana-, ritiene che questo pessimo segnale abbia poco a che fare con la libertà di educazione…. non ne dubitiamo, noi che siamo state imparate all’unica monocultura ammessa nelle scuole di ogni ordine e grado fino all’altro ieri o oggi, che è quello, appunto, della famiglia cristiana, detta anche “famiglia tradizionale”.
E sulla famiglia tradizionale, arriviamo al peggio della notizia, cioè alle esternazioni dei fascetti di lotta studentesca che intorno alla vicenda suddetta rilanciano la pippa del maschio selvatico
Non li commentiamo perchè ci viene il voltastomaco. Vi lasciamo la cronistoria di Chiara Lalli.
Unica cosa: il maschio selvatico può tornarsene al pleistocene; i fasci nelle fogne, come sempre.