Con le combattenti per la libertà
Non mancheremo domani all’appuntamento in solidarietà con le/i combattenti di Kobane, in solidarietà, sostegno, condivisione e amore con chi lotta per la libertà del proprio popolo e per la propria.
Questo e quello, fanno le donne che combattono a Kobane, determinate, autodeterminate e con le idee chiare.
Non c’è libertà per un popolo se non c’è libertà per chi vi si identifica, indipendentemente dal genere al quale ritiene di appartenere.
Difendere Kobane e quel pezzo di Kurdistan che si chiama Rojava è difendere e proclamare quel meglio che si può fare perfino nel mezzo dell’orrore che l’IS rappresenta: la summa del peggio di stato e patriarcato.
Qui una cronaca dai luoghi vicino al fronte
Qui considerazioni interessanti di Paola Rudan.
A domani! A sempre con le combattenti curde nel cuore.