Lo Stato non si tocca
ma lo Stato ti tocca e ti randella ad opera dei suoi sgherri come e quando vuole.
Accade a Barcellona. Lo abbiamo visto ieri nei vari filmati, l’orribile polizia picchiare a più non posso, strattonare e malmenare perfino persone anziane in fila per esprimere in un referendum l’intenzione di smarcarsi dallo stato spagnolo.
Dal nostro punto di vista non ha molto senso uscire da uno Stato per metterne in piedi un altro; ne avrebbe molto di più invece tentare di realizzare qualcosa di radicalmente diverso (preziosa l’esperienza curda del Rojava), ma questo non significa assolutamente che le istanze di indipendenza non debbano avere voce e non debbano essere rispettate.
Nella Spagna di Rajoy post franchista ma sempre fascista questo non può essere; è una storia lunga che ci ricostruisce Elisabetta nella sua parentesi della Coordinamenta.
Ah, poi quando lo stato agisce al suo massimo, non manca mai di condire la violenza con il sessismo; ti spacca le dita e non dimentica di toccarti le tette.