Turin KKK
A leggere la cronaca, si richiamano alla mente veramente le immagini di documentari o film con il KuKluxKlan in azione. “Fuoco nelle baracche e roulotte date alle fiamme: è finita così, con un campo nomadi incendiato, la fiaccolata organizzata a Torino per esprimere solidarietà alla ragazzina di 16 anni che ha denunciato di essere stata violentata martedì scorso da due rom mentre stava facendo rientro a casa, nel quartiere Vallette.” “Abbiamo raggiunto l’obiettivo, abbiamo bruciato tutto” avrebbe detto uno di loro.”… “Stando ad alcune testimonianze raccolte sul posto, alcuni dei manifestanti che hanno dato fuoco alle strutture del campo, al grido “lasciateli bruciare”, hanno tentato di ostacolare i pompieri…” (Il Fatto Quotidiano).
Poi la ragazza ha smentito, ha detto che si era inventata tutto. Cambia qualcosa nell’orrore di quanto questi razzisti hanno fatto? NO! Perché stupro vero o falso, questa solidarietà non la vogliamo; colpire i rom per coprire gli stupratori italiani è solo strategia razzista; qualcuno brucia forse le case ed il vicinato degli stupratori o dei femminicidi nostrani; veri, verissimi, oltre ogni ragionevole dubbio? La violenza era un falso? Perseguite gli incendiari prima che la bugiarda; lei ha offeso a parole, loro nei fatti.
Nota: Anche Fassino condanna l’accaduto per “il linciaggio nei confronti di persone estranee ai fatti per la sola ragione che sono cittadini stranieri… E’ dovere della nostra comunità … respingere chi vorrebbe precipitare la vita della nostra città nell’intolleranza, nell’odio e nella violenza”. Ecco, appunto; lui che ha trasformato i cittadini NoTav della ValSusa in abusivi a casa propria ed ha auspicato l’intervento dell’esercito e della polizia che li spara a lacrimogeni in faccia… “Fate i buoni!” Quando vi conviene! Ipocriti a sinistra. Che schifo.