Più Tav, più Tir, più tiri di CS
lunedì, Aprile 19th, 2021Alla ValSusa non fanno mancare proprio niente!
Le ricordano anche gli amministratori della ValSusa le farlocche argomentazioni del caso: il Tav avrebbe eliminato i tir dalle strade!
Infatti, per coerenza, si dà il via al progetto di un nuovo autoporto collegato all’autostrada nonostante a meno di 30 minuti da quel sito ci sia l’Autoporto di Orbassano e a meno di 10 un’analogo a Susa. Ma quello sarà smantellato perché vecchio.
Nuovo è più bello, più green e più lucroso; greenoso insomma, in linea con il nuovo corso della transizione ecologica.
Peccato che lì, dove si è progettato il parcheggio tir, ci fosse un’acciaieria, chiusa nel 2014 che in 54 anni di attività ha inquinato per bene gli strati superficiali del terreno, diossine e soprattutto Policlorobifenili (PCB), sostanze cancerogene e teratogene, che potrebbero risorgere a nuova luce grazie al movimento terra ed appassire immantinente la nuova ottica verde così carina.
Nulla vale, si procede, e chi protesta si prende lacrimogeni sparati ad alzo zero.
I risultati si vedono sul volto devastato di Giovanna e si sentono nell’indignazione e nella rabbia di tutt* quelle persone che hanno a cuore la lotta NoTav.
Forza Giovanna! Siamo con te e con tutt* i NoTav che resistono nonostante tutto.




…sì, perchè non se ne può più di sentire pontificare contro la mafia chi, come Caselli, nella sua storia professionale ha perseguito e perseguitato proprio quell* che come i NoTav si sono sempre opposti alla mafia.



Una lettera dal carcere delle Vallette da Chiara; una lezione di resistenza e libertà, per tutt*.





con Claudio, con Mattia e Niccolò e tutt* i/le NoTav carcerat*, indagat*, vessat* e perseguit*.
Le carte del potere per annientare chi lotta per difendere la propria terra le conosciamo: intimidazione, repressione con imputazioni sempre più pesanti, una vera e propria persecuzione per nascondere la mancanza assoluta di ogni ragione logica e plausibile a sostegno della grande opera.
