Andre Kertesz-Distortion#172
Parliamo di una cosa che, in realtà, non siamo riuscite a vedere; o meglio, che abbiamo visto solo parzialmente, per quello che ne è uscito su questo video. Il riferimento è ad una festa di paese dal bel titolo e dalle belle speranze: “Immaginare il tempo”, che al suo interno ospitava l’esposizione di arte figurativa “Condensation”.
Condensation, tra le altre, ospitava le opere, origine delle polemiche, di Aleksander Veliscek e Ryts Monet; di questi, riusciamo a vedere solo il dipinto dell’artista sloveno che ritrae un atto di prevaricazione, potere, violenza; uno stupro da parte di due nazisti verso una donna.
Non sappiamo quanto, nell’insieme dell’esposizione, quest’opera sia stata contestualmente collocata, quanto adeguatamente e sensibilmente presentata, quanto organicamente appropriata al tema che si voleva sviluppare…; non sappiamo se è stata buttata là, allo sbaraglio, tanto per far ribollire un po’ di brodo propagandistico; …c’è chi usa interi padiglioni di Biennale per tirare a lucido il proprio curriculum; curatori, arte, mercato, spesso sono, quelli sì, inscindibilmente condensati..
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