Volantino dal Gruppo Anarchico Germinal di Trieste a proposito del pacchetto denunce & intimidazioni. Tutta la nostra solidarietà… Ci si rivede in piazza… venerdì con gli studenti.
PIOVONO DENUNCE…
E’ARRIVATO L’AUTUNNO!
Nell’ottobre e dicembre scorsi il movimento di “Occupytrieste” animò le piazze cittadine con la bella tendopoli in piazza Unità e poi in piazza della Borsa e poi con alcuni tentativi di occupazione di uno spazio sociale.
Fra la fine di febbraio e inizi marzo ci furono invece le mobilitazioni NOTAV in solidarietà alla Valsusa in lotta e contro l’amministratore delle Ferrovie Moretti.
A seguito di quelle iniziative stanno arrivando oltre una cinquantina di denunce per i reati di occupazione abusiva, manifestazione non autorizzata e oltraggio a pubblico ufficiale.
Qualsiasi azione, per quanto pacifica, creativa e spontanea se esce dai confini della legalità, se inizia in embrione a mettere in discussione l’assetto sociale va incontro alla repressione. Che sia attraverso i tribunali, i manganelli o con campagne mediatiche ad hoc poco importa. L’importante è che il messaggio arrivi chiaro e forte: nessuna lotta può andare oltre la testimonianza, oltre la protesta simbolica.
Se si prova invece a riprendersi concretamente la città e i suoi spazi, sottraendoli alle logiche mercantili, se per esempio ci si oppone attivamente a progetti devastanti (per l’ambiente, per la società, per le nostre vite) come la tav, la repressione come sempre fa il suo sporco lavoro.
E lo fa sempre più duramente, restringendo progressivamente gli spazi di libertà e di espressione.
L’inganno della democrazia sta tutto qui: chiunque può pensare quello che vuole, può dire (quasi) quello che vuole, può anche -nei modi sempre più stretti stabiliti dalle leggi- manifestare il suo pensiero. L’importante è che le idee non diventino fatti concreti, che i pensieri rimangano nelle teste e nei cuori e non diventino azioni, che le manifestazioni siano solo delle passeggiate.
Non facciamoci intimidire, denunciamo le manovre repressive e rilanciamo le lotte.
Solidarietà a tutti e tutte gli/le inquisit*!
Gruppo Anarchico Germinal