Corrado & Corrado

Agosto 15th, 2012 by dumbles

Venerdì 17 Passera e Clini correranno a Taranto a vedere come possono sistemare la questione Ilva a favore dell’Ilva, perchè, come ha elegantemente espresso la ministra Cancellieri “… la chiusura dell’Ilva è un lusso che non possiamo permetterci…”… Ave Annamaria, morituri te salutant.
Il 17 a Taranto ci sarà anche una manifestazione organizzata da diverse associazioni a supporto dell’azione della magistratura che si è permessa di applicare la legge aprendo gli occhi su reati gravissimi quali disastro colposo e doloso, avvelenamento di sostanze alimentari, omissione dolosa di misure antinfortunistiche, sversamento di sostanze pericolose, inquinamento atmosferico… il tutto reiterato per anni e che il giornale Libero di dire cagate interpreta come l’azione della “zittella rossa che licenzia 11mila operai
Ci sarà anche il Comitato donne per Taranto, stato civile a prescindere.

News da Il Fatto quotidiano; da Senzasoste

C’era una volta il maschilismo

Agosto 10th, 2012 by dumbles

che identificava il dominio di un sesso (ed un genere) su un altro… poi,  ragionando sulla complessità di quello che siamo, il discorso si è giustamente dilatato… qui alcuni appunti su sessismo ed antisessimo, per una riflessione che continua…

La sessualità è performativa, cioè produce possibilità di esistenza (e di identità) nel momento stesso in cui le mette in atto. Questo mi sembra è il contributo che le lotte di liberazione delle donne e delle soggettività glbtq hanno dato a tutt* noi, mettendoci di fronte ad uno scatto di sensibilità fondamentale. Da qui non si torna indietro.
Nel momento in cui io agisco la mia autodeterminazione, l’autogestione del mio corpo, del mio desiderio, della mia sessualità, invento posibilità di esistenza che diventano reali non solo per me. Il sessismo è la negazione di questa performatività, di questa creatività politica capace di cambiare le strutture carnali delle relazioni.
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Antifa sôrs

Agosto 8th, 2012 by dumbles

Che poi sta per antifa sisters, sorelle antifasciste.
Proponiamo alcuni spunti di riflessione su un argomento, l’antifascismo,  che è parte della nostra vita e del nostro agire politico. Intanto buona lettura.

Molto spesso è una discriminante che viene adottata nlla sua versione ideologica più annacquata e compromessa: antifascismo come “padre della patria” (democratica!), cioè come generatore della democrazia parlamentare che si fonda sulla costituzione considerata alla stregua di un feticcio. Questa operazione (revisionista) ultimamente si porta dietro la retorica di sinistra della bandiera (mai visto tanti tricolori come negli ultimi due anni), cosicchè l’antifascismo viene piegato alle esigenze di un nazionalismo da unità nazionale e da pace sociale a tutti i costi, quando invece è stato storicamente ed è intrinsecamente internazionalista e nazionalitario, saldandosi o coincidendo con le lotte di liberazione nazionale. Read the rest of this entry »

A saià düa

Agosto 7th, 2012 by dumbles

Di truffa in truffa, di scempio in scempio… sul Manifesto di oggi Mauro Ravarino parla del Terzo valico dei Giovi:… 53 chilometri di linea ferroviaria ad alta velocità e alta capacità (per ora un ibrido senza precisa destinazione), 39 dei quali in galleria, da Genova a Tortona, anzi a Rivalta Scrivia, parte del corridoio 24, tra il porto della Lanterna e quello di Rotterdam. Sono 115 milioni di euro al chilometro per una spropositata cifra totale di 6,2 miliardi di euro… Leggi tutto l’articolo (qui ripreso da Globalproject) e ti cascano le braccia; perchè ai famelici del sistema politico mafioso non basta la svergognata porcheria del corridoio 5…

Giovedì intanto saremo qui, in piazza, ancora una volta,  a rompergli i costosi giocattoli.

Antenata

Agosto 5th, 2012 by dumbles

Da una di noi, …in condivisione

Ho incontrato Gina Pane attraverso l’incontro con Anne Marchand, sua compagna di vita.

Era la fine dell’estate del 1995 e, rispondendo ad una mia lettera, la signora Marchand accettava di vedermi nella sua casa di Parigi, per regalarmi qualche racconto della vita e dell’arte di Gina Pane.

Il mio progetto era scrivere una tesi di laurea su questa esponente della body art che mi aveva folgorato con le sue azioni, con le sue performance estreme e delicate nello stesso tempo.

Gina si tagliava quietamente e senza mai dire “IO”.

Ricordo l’enfasi di Anne Marchand nel sottolineare la connessione arte/vita nell’opera di Gina Pane. Gina viveva nelle sue performanes, la sua ricerca era potentemente esistenziale e potentemente formale.

Gina è una bionda donna, con forti membra, che protegge la terra con il proprio corpo, che sotterra raggi di sole, che progetta silenzi, che scrive lettere a sconosciut*, che compie scalate non anestetizzate, che esplora ed esplora e si incammina sui tortuosi sentieri che tengono vicine la vita e la morte.
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Bioetica da boicottaggio

Agosto 4th, 2012 by dumbles

Continua l’indefesso lavoro di boicottaggio della 194 attraverso la strategia dell’obiezione di coscienza.
Il Comitato nazionale di bioetica ha prodotto, pur non richiesto,  un parere in cui l’obiezione di coscienza diventa un diritto costituzionalmente fondato, un baluardo della democrazia a presidio dei “diritti inviolabili dell’uomo”.
Fosse vero, potremmo pure prenderlo in considerazione; il fatto è che è palesemente motivato e costruito  con un unico interesse: difendere e proteggere il personale antiabortista degli ospedali fino ad arrivare ai farmacisti che obiettano anche il profilattico.
Le contraddizioni sono macroscopiche; in sintesi messe in evidenza qui.
Qui il parere.

L’ombra di Lombroso

Agosto 3rd, 2012 by dumbles

Aleggia di nuovo all’orizzonte dei tribunali dove  il mai defunto riduzionismo scientifico torna con le moderne tecniche di neuroimaging e con la biochimica del determinismo genetico a mettere il suo peso sulla bilancia del giudizio penale.
Diversi testi ed anche qualche sentenza ci segnalano il Lombroso reloaded.
Inevitabilmente a noi vengono in mente i processi per stupro o femminicidio e le ricadute in termini socioculturali. Che si può fare se il motore del delitto è nei geni e nel cervello bacato? Nulla se “quelli” sono fatti così…
Anzi, siccome anche “quelle”, le donne, sono fatte in un certo modo, si torni a misurare, questa volta con precisione scientifica, la loro attendibilità. Un esempio? Un test neurologico funzionale di nuova versione è stato utilizzato per accertare l’attendibilità di una donna che accusava il suo datore di lavoro di molestie sessuali.
Dalle misure del cranio al numero di connessioni del suo contenuto.

Provare per credere

Agosto 2nd, 2012 by dumbles

Sofie Peeters ha girato con una telecamera nascosta le battute, le offese, le insinuazioni dei maschi nei suoi confronti, in situazioni ordinarie come il camminare per strada, del quartiere in cui vive (a prevalenza musulmana) a Bruxelles.
Il filmino offre un quadro desolante e sicuramente sarà usato in chiave razzista.
Possiamo garantire che schizzi di merda sessista più o meno pesanti arrivano anche da bar, osterie e ritrovi ad alta concentrazione di fauna nostrana.

Disgelo

Luglio 31st, 2012 by dumbles

In Groenlandia quest’anno il ghiaccio si è sciolto ad una velocità mai registrata prima; in quattro giorni sciolto dal 40%  al 97% della superficie.
Ce ne dobbiamo preoccupare, con tutte le disgrazie sociali economiche e lavorative che ci troviamo fra capo e collo?
Crediamo di sì anche perché la velenosa moneta dell’inquinamento con la quale questo sistema ci ripaga è l’unica equamente distribuita ed a cambio universale. Da Taranto, alla Pianura Padana, alla Groenlandia.

La coerenza di Susy

Luglio 29th, 2012 by dumbles

Mi chiamo Susanna Penco, ho 49 anni, vivo a Genova e da 16 anni sono affetta da sclerosi multipla.
Sono biologa e lavoro come ricercatrice all’Università di Genova. Da sempre sono obiettrice di coscienza verso la sperimentazione animale per 2 motivi: perché non ho alcuna fiducia scientifica in tale pratica, e perché provo un grande senso di pietà nei confronti di tutti gli animali, umani e non umani.
E’ l’inizio di quanto scrive Susy a pag. 6  nella rivista d’informazione animalista “Orizzonti” segnalata qualche giorno fa sul Fatto quotidiano.
Susy, con estrema lucidità, razionalità e determinazione, come conseguenza logica della sua presa di posizione, ed in virtù della malattia che porta,  si propone come cavia. Da viva, e lascerà il suo corpo alla ricerca, da morta.
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Gli inconciliabili

Luglio 27th, 2012 by dumbles

Lavoro/ambiente, fabbrica/salute, delle volte sembrano proprio delle coppie inconciliabili, e sicuramente lo sono dentro la logica del kapitale del quale è propria anche la forma fabbrica e l’organizzazione del lavoro che ne discende.
Quello che sta avvenendo a Taranto, qualche tempo fa lo abbiamo visto più in piccolo anche qui da noi a Torviscosa.
Le denunce per i disastri ambientali e sulla salute provocati dalla fabbrica chimica, gli sversamenti di mercurio nei fiumi, in laguna e nelle urine dei lavoratori;  i vari padroni che si sono succeduti hanno incassato ma non altrettanto ammodernato né messo in sicurezza l’ambiente o tutelato la salute dei lavoratori;  le amministrazioni hanno assecondato, i sindacati non ne parliamo; sempre pronti ad accusare “gli ambientalisti” di terrorismo ambientale; i capitali e contributi sono girati, assorbiti in truffe e truffette mentre aria acqua e terra dovevano essere in funzione della fabbrica che dava il lavoro. La terra una discarica per le ceneri, il fiume un fluido nascondiglio per il mercurio, l’aria che va e viene dai polmoni di tutt* un contenitore delle nanopolveri della centrale a turbogas e via avanti. Intanto l’azienda ristrutturava e licenziava a suo piacere, nulla fu migliorato e poi ci fu il sequestro dell’impianto ed anche gli ultimi occupati furono mandati a casa. [qui una parte della storia]
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Uomini con la pistola

Luglio 24th, 2012 by dumbles

Sono passati si e nò tre giorni ed un altro uomo ha ucciso un’altra donna, allo stesso modo, sparata, con la pistola; e poi, pure questo si è sparato a sua volta.
Del primo si dice che fu una vera e propria esecuzione: Tre colpi secchi: uno sotto una spalla, un altro alla testa e il terzo vicino al cuore.
Di quello di oggi si dice invece un delitto annunciato. …Un uomo irascibile che nell’ultimo periodo aveva lanciato evidenti segnali di aggressività nei confronti della ex compagna, tanto da essere querelato e denunciato più di una volta… eppure: querelato e denunciato per atti di violenza, nessuno pensa a revocargli il porto d’armi.
“Mancavano i requisiti per il ritiro” spiega pateticamente il comandante dei carabinieri, perché le denunce erano per violenza privata … e così il nostro le ha usate le sue tre pistole; tre colpi al petto.
Uomini che odiano le donne  uccidono anche con qualsiasi altra cosa; ma la pistola, incarnazione metallica di una potenza facile, immediata, fulminea, diventa la voce nell’incapacità di parola, il segno del comando, il suono dell’onnipotenza ed infine, come per questi due, della propria sconfitta.

Un lumino nel buio

Luglio 23rd, 2012 by dumbles

Il 19 luglio sono state rese note le motivazioni con le quali la corte costituzionale ha stabilito l’inammissibilità della domanda sulla legittimità costituzionale dell’art.4 della legge 194 sollevata dal giudice di Spoleto che doveva rispondere alla richiesta di una minorenne di interrompere la gravidanza.
Ne avevamo parlato qui, chiedendoci se si sarebbe voluto opportunisticamente definire l’embrione come  soggetto  di  primario valore giuridico da tutelare in modo assoluto arrivando così a completare l’opera di demolizione della legge 194 e della possibilità di abortire.
Così non è stato; la consulta ha chiarito che non è compito del giudice decidere; egli ha il solo ruolo di “verifica in ordine all’esistenza delle condizioni nelle quali la decisione della minore possa essere presa in piena libertà morale”. In sostanza, decide la donna. Evviva! …almeno è detto a parole; poi, nei fatti lo sappiamo, è sempre più dura.

Lo sapevamo che…

Luglio 22nd, 2012 by dumbles

se non regolarmente coniugate, se non mogli “regolarmente” ammazzate in famiglia, siamo dispare pure nella morte perché le aggravanti previste dall’art. 577 del codice penale non sono previste per la convivente more uxorio?
Non lo sapevamo perché non ci interessa molto disquisire sugli anni di pena, se siano più o meno di 24, ma l’argomento è importante perché fa luce sulla disparità di considerazione , sulle attribuzioni di valore  ed anche sulla morale sociale (e di conseguenza penale) che ne deriva.
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Per chi suona la campana

Luglio 21st, 2012 by dumbles

Ieri un uomo ha ucciso la sorella della moglie perché, dice la cronaca, la riteneva responsabile della crisi del suo matrimonio oppure perché si era invaghito di lei e lei lo aveva rifiutato. Non lo sappiamo e poco importa.
Sappiamo che le ha sparato con fredda determinazione mentre lei gli preparava il caffè; un colpo alla schiena ed uno alla testa. Poi si è suicidato.
Poi sappiamo quello che l’informazione del giorno dopo ci tiene a farci sapere in una costruzione ripetitiva ed ossessiva dominata dal bisogno di collocare gli attori del dramma, l’uomo in primis,  in un tutto positivo; operativo ed attivo nel quadro di un corpo sociale con tutte le carte in regola, tutto pulito, nitido, a posto fatto di alpini, sodalizi per le feste patronali, associazioni di volontariato, persone tranquille…, perfino le armi, legittimate dal “legalmente detenute” sono tutt’altro da quello che sono e da quello che servono.
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Intelligenti si diventa

Luglio 17th, 2012 by dumbles

E noi donne lo diventammo! Evviva!
Ci certifica un libro di James Flynn, lo psicologo considerato la maggiore autorità mondiale in materia di QI

A forza di sgobbare il doppio triplo abbiamo sviluppato un cervello multitasking più meglio, più “in”, …yehaa!!

Domanda : ma i maschi fino a ieri più intelligenti e no multitasking; intelligenti lo nacquero?

Doveri morali

Luglio 15th, 2012 by dumbles

C’è sempre qualcosa in più che rende insopportabile le periodiche campagne a favore della donazione di organi.
Oltre agli artefatti semantici su cui si costruisce e su cui si regge la retorica del dono; nella campagna che Repubblica sta rilanciando in questi giorni, c’è pure un sapore che ci viene da definire di  neofascismo civile, ben sintetizzato nelle parole di quello che dice che donare “Dopo la morte dovrebbe essere un DOVERE morale e sociale”  e che però, naturalmente questo deve essere fatto in vita, ecc. ecc. con l’iscrizione all’AIDO ecc. ecc. …“E perché non sorgano ostacoli”.
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Chi saccheggia, chi devasta

Luglio 13th, 2012 by dumbles

Chi saccheggia è lo Stato, chi devasta è il capitale, lo hanno scritto bene in grande sullo striscione nel presidio di oggi davanti alla cassazione che invece continua a dire che chi saccheggia e devasta è chi protesta.
Un’altra sentenza della vergogna.
Qui la cronaca.
Qui un primo commento.

Žene Ženama

Luglio 11th, 2012 by dumbles

Nessun uomo potrà difendersi dicendo che avrebbe potuto uccidere una donna che ha «semplicemente» stuprato, perché lo stupro è una sorta di lento assassinio.” così scriveva Slavenka Drakulic nel 2008 quando il Consiglio di sicurezza dell’onu definì lo stupro un’arma di guerra.
Che cosa sia quell’efficacissima arma abbiamo tentato di spiegarcelo anche noi realizzando che nello stupro etnico c’è anche qualcosa di più mostruoso ed è la violenza fatta sulla donna per farla generare, lei in quanto “riproduttrice” dell’etnia nemica, figli della propria etnia -non solo violare l’integrità del suo corpo, ma usare il suo corpo perché in lei nasca il suo proprio nemico.
Ma per le migliaia di donne vittime di questa violenza in Bosnia fra il 1992 ed il 1995 c’è stata assai poca giustizia; meno di 40 casi sono finiti di fronte ai giudici del Tribunale penale per l’ex Jugoslavia o dei tribunali nazionali bosniaci.
E come sempre, la vera giustizia non è quella dei tribunali, è quella delle donne che non dimenticano e creano una rete di soccorso le une per le altre, Žene Ženama,  donne per le donne, “Perché se non raccontiamo quello che è successo, è come se quell’orrore non fosse mai successo e verrà dimenticato“.
E invece per poter riparare bisogna sapere e non dimenticare.

Salvate il soldato Caselli!

Luglio 11th, 2012 by dumbles

Salvate il teorema… insomma… fate qualcosa… condannate i NO TAV!

Se non si riesce tutt*, almeno qualcun*.

Sentenza Nina & Marianna: Nina assolta, condanna a 8 maesi per Marianna

anche qui.