Alpin jò mame… La penna sul cappello, l’inchiostro nel cervello
mercoledì, Maggio 11th, 2022I fatti sono questi: a tutt’oggi 11 maggio, almeno 200 denunce di donne molestate in vario modo alla 93esima adunata degli alpini del 5-8 maggio a Rimini.
Non una di meno Rimini sta raccogliendo le testimonianze e rilancia con una contro adunata.
L’ANA dice che alle forze dell’ordine non è stata presentata alcuna denuncia, come dire che perciò il fatto non sussiste. Stop.
Oppure, se proprio proprio, c’è sempre la teoria dell’infiltrato: quelli che , approfittando del mega assembramento si sono mescolati con un cappello d’alpino posticcio per allungare mani, lingue e quant’altro in libertà…
Che la fallocrazia come governo dei sogni appartenga a tutte le classi professionali e sociali come scrive Giulio Cavalli su Left, è pur vero, ma è ancora più vero che: metti insieme un mega assembramento di divise, ornamenti e simboli di corpo, e avrai stimoli di rinforzo e garanzia di protezione per l’azione molesta. E’ la logica del branco, una logica che ha sempre trovato casa nella realtà militarista. (altro…)